Getulio Alviani, grande amico nostro – fu lui a disegnare la testata di Flash Art in helvetica alla fine degli ani ’60 – oggi, 24 febbraio, ci ha lasciato. Da tempo lottava contro un male insidioso che non è riuscito a vincere.
Artista cinetico tra i più importanti del nostro tempo, ha anche sfiorato il design e la moda sempre con grande originalità ed essenzialità (celebri i suoi vestiti cinetici con Germana Marucelli, famosa stilista degli anni ’60 nonché zia di Paolo Scheggi).
Getulio si è battuto sino all’impossibile anche per sostenere i suoi compagni di viaggio (Morellet, Le Parc, Massironi, Munari, ecc.) con mostre e articoli apparsi sulle pagine di questa rivista. Per lui il movimento “Arte cinetica e programmata” veniva prima del suo lavoro.
Un ricordo più circostanziato sul prossimo numero di Flash Art cartaceo.
Addio caro amico di una vita.
Con Enrico Castellani e François Morellet, qualche notte, all’improvviso, ci darete un segnale con un cielo cinetico stellato.