Siamo lieti di comunicare l’uscita del numero di Ottobre – Novembre 2018 dell’edizione italiana di Flash Art.
In questo numero:
Danilo Correale ripercorre la genesi del film Diranno che li ho uccisi io (2018)
intervista di Gianluca Pulsoni
La trascendenza di forme, i ritratti fotografici, le trame tessute di Enrico David
di Jonathan Miles, Milovan Farronato, Rita Selvaggio
“Nelle sculture di Enrico David sono sempre ravvisabili i corpi, gli oggetti e le teste che le compongono, ma in esse, al contempo, vi traspare il carattere liminale che scaturisce da una tale composizione. Allungate, fatte a pezzi, abbandonate, schiacciate, messe in alto, fatte sporgere, sparpagliate, incorporate o irrigidite, questa serie di liminalità si sviluppano in maniera inevitabile”.
– Jonathan Miles
“Lo studio londinese di Enrico David, negli ultimi mesi, è osservato da alcune specifiche fotografie disperse nell’ambiente. Una recente ossessione, o affezione? Credo si tratti in realtà d’intolleranza; una generica irritazione cutanea che affligge non solo l’epidermide, ma anche la mente. Sono ritratti dementi o demenziali, catturati il più delle volte da uno scatto al televisore, o uno screenshot allo stesso schermo dell’iPad, per cui la rifrazione tra gli schermi gioca un ruolo inaspettato e produce bagliori, fuochi fatui, apparizioni”.
– Milovan Farronato
“L’ago e il filo per David sono una forma di sopravvivenza ma anche di terapia. Tutte le volte che l’ago entra nella tela si ha l’impressione di riannodarsi a qualcosa, e il ricamo in quel momento diviene la forma di un linguaggio del ritorno, del radicamento, ma anche un linguaggio di famiglia. Figlio di una modellista che si dilettava a fare la sarta per hobby, fratello di una restauratrice tessile, l’idea del cucito nasce da una sorta d’isteria, irrazionale e imprevedibile”.
– Rita Selvaggio
Matilde Cassani presenta la sua visione di città contemporanea
intervista di Claudio Piscopo
Gaetano Cunsolo
di Théo-Mario Coppola
Minimalismo nell’opera di Rasheed Araeen
di Luca Cerizza
Antonio Della Guardia
di Antonello Tolve
Gli amanti del Volcano: Enrico Prampolini, Giovanni Anselmo, Salvatore Arancio
di Flavia Frigeri
In “News”:
Luigi Fassi sulla direzione del MAN, Nuoro; M9, Mestre; Antonio Dalle Nogare su Fondazione Antonio Dalle Nogare, Bolzano; Gaia Di Lorenzo su CASTRO, Roma; Legale dell’arte.
Letture: Lo spettatore emancipato di Jacques Rancière (DeriveApprodi, Roma 2018); Incompiuto: La nascita di uno Stile di Alterazioni Video (Humboldt Books, Milano 2018)
In memoria: Antonio Dias (1944 – 2018)
di Giancarlo Politi
In “Recensioni”:
Amnistia all’Accademia di Brera, Milano; Agostino Bonalumi a Palazzo Reale, Milano; Alessandro Carano da Castiglioni, Milano; Jannis Kounellis da C+N Canepaneri, Milano; Carla Accardi da Francesca Minini e Massimo Minini, Milano e Brescia; John Armleder al Museion e al MADRE, Bolzano e Napoli; Yorgos Sapountzis a Kunst Merano; Adriana Varejão da Victoria Miro, Venezia; Fabrizio Prevedello al Centro Pecci, Prato; Lee Kit a Casa Masaccio, San Giovanni Valdarno (AR); Emilio Isgrò a Casa Museo Osvaldo Licini, Monte Vidon Corrado (FM); Nico Vascellari al MAXXI, Roma; Margherita Moscardini alla Fondazione Pastificio Cerere, Roma; Maria Thereza Alves da Alfonso Artiaco, Napoli; La città provvisoria da Spazio Murat, Bari; Giovanni Iudice a Fondazione Brodbeck, Catania; Island da Montecristo Project, Sardegna.
Siamo lieti di annunciare la partecipazione di Flash Art alle edizioni 2018 ArtVerona; Fiac, Parigi; Artissima, Torino; Independent Brussels.