Di dispositivi luminosi e archivi crepuscolari. "Le buone ombre" di Irene Fenara MACTE / Termoli
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Se si pensa a un immaginario storyboard composto dalle immagini sottratte da Irene Fenara alle videocamere di sorveglianza, vengono in…
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Irene Sofia Comi: Il tuo lavoro è caratterizzato da un’impronta interdisciplinare. Guardi soprattutto al cinema come dispositivo e, di recente…