Giovedì 28 Gennaio, lo storico dell’arte Manuel Borja-Villel commenta l’opera di Mario Merz, in occasione della personale a lungo termine dell’artista al Dia Beacon (New York) e della recente retrospettiva al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, di cui Borja-Villel è direttore. In una conversazione con la curatrice associata di Dia, Matilde Guidelli-Guidi, l’intervento riguarderà le forme e i motivi chiave dell’opera di Merz, nonché la continua rilevanza della sua pratica.
Manuel Borja-Villel è direttore del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, dove ha recentemente curato una retrospettiva dell’opera di Mario Merz dal titolo Mario Merz: El tiempo es mudo (2019). In precedenza è stato direttore del Museu d’Art Contemporani de Barcelona e, prima ancora, del Fondació Antoni Tàpies, sempre a Barcellona. Tra le altre mostre, Borja-Villel ha curato Antoni Tàpies: Le risorse della retorica (2009) al Dia Beacon. Ha conseguito una laurea in storia dell’arte presso l’Università di Valencia, Spagna, e un dottorato di ricerca in storia dell’arte presso il Graduate Center, City University of New York. Vive a Madrid.
Matilde Guidelli-Guidi è la curatrice associata di Dia. Ha recentemente organizzato la mostra di Mario Merz al Dia Beacon, che è stata inaugurata il 20 novembre 2020.