Isadora Vogt, Capre, 2022. Dettaglio. Olio su tela. 70 x 70 cm. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
Isadora Vogt, Untitled, 2022. Dettaglio. Acrilico e collage su tela. 35 x 40 cm. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
Isadora Vogt, Gärtner, 2020. Acrilico e pastello su tela. 186 x 176 cm. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
Isadora Vogt, “Hinterland”. Veduta della mostra presso Baleno International, 2022. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
Isadora Vogt, “Hinterland”. Veduta della mostra presso Baleno International, 2022. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
Isadora Vogt, La sera del 31.12.2001 (I), 2022. Collage di video stills e acquarello su tela. 120 x 90 cm. Fotografia di Luana Rigolli. Courtesy l’artista e Baleno International, Roma.
“Hinterland” è la prima mostra in Italia dell’artista svizzera Isadora Vogt. L’artista prende ampiamente spunto dai ricordi della sua esperienza d’infanzia e dal tempo trascorso con i suoi parenti nella periferia di Milano, dove vive ancora parte della sua famiglia.
I suoi dipinti, collage e disegni combinano motivi folkloristici e fiabeschi a caratteri con font Fraktur e altri rimandi storici. Attraverso found objects e materiali d’archivio, come carta intestata, cutouts e riferimenti fotografici, Isadora Vogt combina diverse tecniche e strategie espositive, giustapponendo significati che appartengono a contesti diversi. Spesso ciò che sembra innocente, vulnerabile e grazioso appare potenzialmente minaccioso e la sfera domestica assume una dimensione inquietante.