Colazione a Barriera 2025: “Stories we carry”; con: Andrius Arutiunian, Nikita Kadan, Aziza Kadyri, Mila Panić, Ala Savashevich, Slavs and Tatars, e Anastasia Sosunova.
Associazione Barriera, Torino. A cura di Sergey Kantsedal e Agnieszka Faferek. In collaborazione con eastcontemporary.
ex caldo. caldo freddo. atmosfera post traumatica desaturata. è un tutto stanco ma teso. poche punte di colore. solo botte sanguigne e cose ossidate. eco di uno spettacolo avvenuto in loco o forse altrove. riguarda tutto qualcosa che stanno ricordando cioè qualcosa che vogliono dimenticare. lo svantaggio è che quando un ricordo esce dalla sua dimensione privata mostra il fianco di chi lo racconta. neon. neon come un fuoco rosso da guardare per scaldarsi. sbornia di gruppo come rito per raccontarsi una vittoria. il problema del budget. la lama del budget o il suo passepartout. che è il tuo passepartout. c’è un video in cui qualcuno balla in divisa. conferma che i cappelli troppo grandi rendono i militari puerili. legami apparentemente indissolubili con ciò che si considera colpevole e in risposta il distacco che rende colpevole chi lo attua. scuole inglesi. una certa intelligenza sociale internazionalista che ricorda molto la furbizia e che non è la loro intelligenza di partenza. stanza nera. invecchiamento della bandiera. paralisi della bandiera. prelievo diagnosi e prognosi, travaso. trascrizione. trascrizione del sogno come una modifica inappellabile. sparare una sentenza su un morto che non si può ribellare. a lungo andare tutto cambia nome anche le città. – figurarsi come muta un amore o l’opinione che si ha di un padre – frutti. frutti immangiabili in vetro. serie di uova luminose tutte quasi uguali che si susseguono. disegno. linguaggio. linguaggio come texture e discorso sopra al mondo. abbraccio come macchia indelebile. anche i nomi si toccano e si plagiano a vicenda. luce intermittente. fiore offerto in protezione che invade, o forse sono piante con un cuore-frutto, con dentro quello che pare essere un ago. – in grecia qualcuno è diventato famoso dando la sua musica ai tassisti che la fanno sempre ascoltare ai passeggeri – dentro il magazzino hanno un’altra di quelle bandiere d’acciaio ma non l’hanno appesa. compilation. musica disco armena. ti portano in giro in una macchina di lusso ma vecchia e la tua autosuggestione trasforma tutto in un film.












