L’Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen presenta Io è un altro, un progetto video di MASBEDO

15 Giugno 2020
MASBEDO, Io è un altro, 2020. Courtesy MASBEDO.

L’Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen presenta il nuovo progetto di video arte del duo italiano MASBEDO, una committenza studiata per essere diffusa attraverso il profilo Instagram dell’Istituto.
Il progetto nasce dalla volontà espressa dall’Istituto Italiano di Cultura di contribuire a mantenere aperta la fondamentale relazione che l’arte ha con la vita, utilizzando una modalità comunicativa divenuta strategica nel corso dell’emergenza pandemica.
Io è un altro, a cura di Adriana Rispoli, è un progetto in divenire ideato da MASBEDO in epoca di pandemia, che riflette, attraverso lo strumento del video “in pillole”, sulla attuale situazione sociale e psicologica di ogni individuo, che si trova oggi ad affrontare quella che, dopo il totale lock down in Italia dei mesi di marzo e aprile, è comunemente denominata la Seconda Fase.
Qual è la nostra reazione nell’incontrare l’altro? Come ci sentiamo in un paesaggio nuovamente antropizzato dopo il deserto di questi mesi? La paura e il sospetto potranno lentamente essere superati attraverso la bellezza della vita, dell’arte e della natura?
Citando il celebre ossimoro di Rimbaud – Je est un autre – che paradossalmente identifica il soggetto stesso, l’identità della persona con il suo contrario, un altro indefinito, un estraneo, i MASBEDO indagano il rapporto tra l’individuo e l’altro da sé, a partire dalla personale e intrinseca dimensione di alterità congenita in un duo. In un gioco di rimbalzi dall’impossibile interpretazione tra l’uno e l’altro, evidenziato dall’introduzione dell’archetipico dispositivo dello sdoppiamento, ossia lo specchio, gli artisti, da sempre interessati a rappresentare attraverso l’immagine in movimento l’impossibilità della comunicazione, costruiscono un personale racconto del nuovo quotidiano attraverso aforismi visivi appositamente realizzati per Instagram. Cammei intangibili di un universo frammentato, che ritroveranno una potenziale unità al termine del progetto.
Con una frequenza di due volte a settimana, dall’8 giugno al 22 luglio, l’Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen pubblicherà sul suo profilo Instagram, oltre che sul profilo Facebook e sul canale Youtube, 12 pillole video progressivamente composte da MASBEDO.
Nonostante la congenita distanza di una tecnologica virtuale quali i social network – the medium is the message – l’opera finale sarà una preziosa testimonianza di questo momento sospeso, in cui l’arte, oltre a essere un balsamo dell’anima come ha avuto modo di dimostrare in questi mesi di isolamento, è soprattutto uno strumento visionario per indagare la realtà.

Cerca altri articoli

FLASH FEED