“Jannis Kounellis”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Venezia, 2019. Fotografia di Agostino Osio – Alto Piano. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
“Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Milano, 2018. Fotografia di Delfino Sisto Legnani e Marco Cappelletti. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
“Leon Golub”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Milano, 2018. Fotografia di Roberto Marossi. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
“Art or Sound”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Venezia, 2014. Fotografia di Attilio Maranzano. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
“Kienholz: Five Car Stud”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Milano, 2016. Fotografia di Delfino Sisto Legnani Studio. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
“When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013”. Veduta della mostra presso Fondazione Prada, Venezia, 2013. Fotografia di Attilio Maranzano. Courtesy Fondazione Prada, Milano / Venezia.
Nell’intento di avviare una riflessione sul lavoro di Germano Celant, Fondazione Prada ha raccolto in una apposita sezione del sito web titolata “Percorsi Possibili-Germano Celant” contributi, visioni e letture di artisti, critici, curatori e giornalisti che hanno dialogato con Germano Celant nel corso di oltre quaranta progetti realizzati da Fondazione Prada dal 1995.
Un percorso di approfondimento e riflessione critica sulla sua figura di pensatore, che con il lavoro culturale ha attraversato una pluralità di linguaggi e discipline.
Tra le testimonianze riportate figurano quelle di Carsten Höller, Michael Rock, Damien Hirst, Tom Sachs, Hans Ulrich Obrist, Cédric Libert, Mariko Mori, Peter Aspden, Thomas Demand,Salvatore Settis, Melissa Harris e Bruno Corà.
A questo link la sezione che riporta i testi in ordine non cronologico e in lingua originale.