Dal 27 ottobre 2021, gli spazi dell’High Street Italia a Seoul ospitano la mostra “We Love Art”, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, con le opere di otto giovani artisti italiani: Benni Bosetto, Giulia Cenci, Lulù Nuti, Alice Ronchi, Tomaso De Luca, Amedeo Polazzo, Giulio Savero Rossi e Namsal Siedlecki. L’esposizione fa parte del progetto “We Love Art. Vision and Creativity in Italy”, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dalla Fondazione CDP.
L’obiettivo è quello di narrare l’impresa italiana attraverso la creatività artistica e la produzione industriale. Per farlo, otto artisti italiani – selezionati da un board curatoriale formato da Ludovico Pratesi e Marco Bassan – hanno dialogato con le società partecipate di Cassa Depositi e Prestiti: Open Fiber, Terna, Eni, Webuild, CDP Immobiliare, Snam, Tim, Ansaldo Energia.
Gli otto artisti sono stati selezionati in base alla loro capacità di concepire lavori legati a processi trasformativi di matrice industriale attraverso linguaggi e forme espressive diverse: dalla pittura alla scultura alla fotografia. L’attitudine alla sperimentazione e al mondo scientifico e tecnologico, insieme a un’attenzione verso tematiche complesse e futuribili caratterizza ognuna delle ricerche proposte, in grado di sviluppare visioni attuali.
Il progetto si ispira a “Sculture nella città”, la nota esposizione collettiva nel centro storico di Spoleto del 1962, a cura di Giovanni Carandente, che ha costituito un momento unico di incontro fra arte e industria, che vedeva esposte opere in metallo realizzate nelle officine dell’Italsider da artisti contemporanei internazionali, tra cui David Smith, Alexander Calder, Beverly Pepper, Nino Franchina ed Ettore Colla. La mostra è considerata uno dei primi esempi di dialogo e interazione tra industria e arte contemporanea. Seguendo questa suggestione, i curatori hanno invitato otto artisti italiani delle ultime generazioni a realizzare un’opera ispirata ai processi produttivi e concettuali di altrettante importanti aziende italiane.
L’iniziativa, grazie alla collaborazione di Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura, viaggerà poi a Chongqing, in Cina, dal 10 dicembre 2021; a seguire, volerà a New York, Città del Messico e a Il Cairo. “We love art” si concluderà infine a Berlino a giugno del 2022.