Castiglioni presenta Wisrah C. V. da R. Celestino, Lorenza Longhi, Thomaz Rosa. La mostra riunisce tre artisti della stessa generazione i cui lavori intersecano decisioni teoriche e formali con pratiche distinte che sottolineano un insieme di decisioni e conformazioni materiali personali.
Nella pratica artistica di Wisrah C. V. da R. Celestino emerge un’approfondita esplorazione della critica istituzionale, delle strutture linguistiche e dell’oggettualità. Affrontando le residue strutture del progetto coloniale transatlantico, l’artista infonde questioni teoriche di possesso, proprietà e appartenenza con la propria esperienza personale. Nel 2023, Celestino ha vinto il Ducato Prize Residency Award e ha ricevuto una borsa di studio dal Ministero della Scienza e della Cultura della Bassa Sassonia. Nel 2024, avrà luogo una personale presso il Kunstverein Kevin Space a Vienna. Wisrah C. V. da R. Celestino (n. 1989) vive e lavora in Germania.
Lorenza Longhi esplora le strutture nascoste e le economie dietro le facciate. Prende elementi visivi dalle strategie di comunicazione e dagli oggetti di tutti i giorni, remixandoli con tecniche astute. Attraverso questo processo, l’artista testa e mette in discussione empiricamente la presunta neutralità dei modelli, invitando gli spettatori a riconsiderare i propri ruoli nella società contemporanea. Nel 2022, Longhi ha vinto il Premio Internazionale di Scultura Henraux. Tra le mostre personali recenti: Swiss Institute, New York; Kunsthalle Zürich, Zürich; Ordet, Milano; Weiss Falk, Basilea; Fanta-MLN, Milano; e Plymouth Rock, Zürich. Lorenza Longhi (n. 1991) vive e lavora a Basilea.
Thomaz Rosa, avendo la pittura come suo medium di lavoro primario, utilizza il suo lavoro per approfondire una ricerca pittorica, come commento e interpretazione della tradizione, all’interno e all’esterno della storia dell’arte. Affermando bruscamente la pratica come autodeterminazione di una creazione insubordinata, invece di sviluppare un cifrario stilistico personale facilmente identificabile, Rosa annotta gli omaggi alla storia dell’arte con l’imponderabilità del caso e dei ricordi personali. Le mostre personali recenti includono: Quadra, São Paulo; Castiglioni, Milano; Casa de Cultura do Parque, São Paulo e Mendes Wood DM, São Paulo. Nel 2018, l’artista è stato nominato per il Premio Pipa, il principale premio d’arte contemporanea del Brasile. Thomaz Rosa (n. 1989) vive e lavora a São Paulo.