“Le supermarché des images”
Jeu de Paume, Parigi
Fino al 7 giugno 2020
Gli artisti invitati in questa mostra hanno uno sguardo critico sul fenomeno della over-produzione del-le immagini nell’era dei social media. Spazi di archiviazione, digitali o materiali sin scala surreale, mostrano la circolazione delle immagini e come il più delle volte queste sono alterate rispetto alla loro funzione iniziale. Le opere rendono visibile questa economia parallela delle immagini, un vero e pro-prio topos nella società contemporanea.
Marlene McCarty “Into the Weeds”
Kunsthaus Baselland
Fino al 5 luglio 2020
Questa mostra monografica presenta grandi disegni a penna e grafite di Marlene McCarty, artista impegnata su tematiche come la disuguaglianza di genere, il potere e la biologia. In questo progetto al centro del discorso c’è lo stretto legame fra natura e essere umano – tematica quantomai attuale – e la resa è un giardino inventato composto da una moltitudine di piante con vari poteri – che venivano impiegate dalle donne in passato per prevenire gravidanze indesiderate o per proteggersi.
Edward Hopper
Fondation Beyeler, Basilea
Fino al 26 Luglio 2020
Questa mostra, dedicata a uno dei più grandi artisti del XX secolo, e organizzata in collaborazione con il Whitney Museum di New York, presenta dipinti raffiguranti scenari urbani, che mettono in risalto il talento illustrativo di Hopper, il suo primo terreno di sperimentazione. L’artista riesce a “raccontare una storia” senza alcun testo e in un’unica composizione – l’inquadramento evoca i piani cinematografici. La personale comprende anche dipinti di paesaggi poco conosciuti, e raramente esposti in Europa.