Sudare, piangere, soffiarsi il naso. Appunti a due voci sul lavoro di Sara Ravelli

È un amore odio il mio – mi dice Sara Ravelli – per la condizione dell’infanzia. Solo dopo una lunga…
È un amore odio il mio – mi dice Sara Ravelli – per la condizione dell’infanzia. Solo dopo una lunga…
Se dovessi immaginare gli incroci che mi hanno portato a incontrare l’opera di Saodat Ismailova, parlerei di orbite, di mappe…
Incontro Vicente Baeza (Cile, 1992) per la prima volta sul lago di Como, mentre coordino la residenza per giovani artisti…