Agenda è una sezione di Arte e Femminismi pubblicata mensilmente su www.flash—art.it, a cura di Raffaella Perna. Agenda raccoglie una selezione di mostre nazionali e internazionali, libri, studi, etc. che alimentano la riflessione attorno ai femminismi nell’arte contemporanea.
A Black Women’s History of the United States, Penguin Random House, 2020
Il volume A Black Women’s History of the United States di Daina Ramey Berry e Kali Nicole Gross esplora la storia delle donne nere negli Stati Uniti a partire dalle prime lotte condotte dalle donne afroamericane contro un sistema di oppressione razzista e sessista. Nel libro viene data voce ad attiviste, schiave, leader religiosi, artiste e donne queer: figure fondamentali nella storia delle donne afroamericane e nella storia degli Stati Uniti.
Il postumano-vol. 2, Saperi e soggettività, DeriveApprodi, Collana Humanities, 2020
DeriveApprodi presenta il nuovo libro di Rosa Braidotti Il postumano-vol.2, Saperi e soggettività per la collana Humanities. Braidotti in questo secondo volume della trilogia “post umano”, tema già affrontato nel testo Il postumano – La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte nel 2014, esamina l’impatto che le attuali condizioni generali stanno avendo sulla costituzione di soggettività e sugli elementi di attivismo politico che caratterizzano gli studi e i saperi postumani. L’autrice si conferma come una delle pensatrici più autorevoli e acute della contemporaneità.
L’altra metà dell’avanguardia quarant’anni dopo, Postmedia Books, 2020
Il libro di Angela Maderna, L’altra metà dell’avanguardia quarant’anni dopo, edito da Postmedia Books, ricostruisce a quattro decenni di distanza la storia della mostra seminale “L’altra metà dell’avanguardia 1919-1940”, curata da Lea Vergine a Palazzo Reale a Milano nel 1980, con l’allestimento di Achille Castiglioni. Il volume dà la possibilità di rileggere, a partire da una prospettiva storica, l’eccezionale lavoro di scavo condotto da Lea Vergine, la sua capacità di ricostruire le biografie e i profili di artiste sino ad allora dimenticate dalla storia dell’arte.
Une historie mondiale des femmes photographers, Éditions Textuel, 2020
Il volume Une histoire mondiale des femmes photographers, a cura di Luce Lebart e Marie Robert, riunisce per la prima volta il lavoro di 300 fotografe del XIX e XX secolo provenienti da varie parti del mondo. Le 160 donne coinvolte nel progetto danno spazio sia a nomi ormai affermati − come Cindy Sherman, Berenice Abbott, Nan Goldin o Sally Mann −sia a personalità meno note o emergenti. L’obiettivo del libro è quello di raccontare la ricerca delle donne nell’ambito della fotografia e colmare così un’importante lacuna storiografica.
La Déferlante, la revue des révolutions féministes
La Déferlante, la revue des révolutions féministes è la nuova rivista trimestrale, a cura di Marie Barbier, Lucie Geffroy, Emmanuelle Josse e Marion Pillas, che nasce dopo le esperienze del #metoo per contribuire alla riflessione sulle lotte femministe. La rivista si occupa di questioni di genere in una prospettiva internazionale e si offre come spazio di elaborazione critica in cui raccontare storie, aprire dibattiti e dare voce alle battaglie delle donne.
Vive, libere e senza debiti!, Ombre Corte Edizioni, Collana Cartografie, 2020
Vive, libere e senza debiti! è il volume di Luci Cavallero e Verónica Gago uscito lo scorso ottobre per Ombre Corte Edizioni, nella Collana Cartografie, con la postfazione di Federica Giardini. Le autrici, a seguito di ricerche e studi svolti in ambito universitario e in spazi militanti, propongono un’accurata lettura del debito e dei meccanismi che lo legano alle violenze sulle donne, e un’analisi del lavoro, non soltanto domestico, secondo una chiave teorica femminista.
Le disobbedienti-Storie di sei donne che hanno cambiato l’arte, Mandadori, Collana Le Scie, 2019
Il libro Le disobbedienti-Storie di sei donne che hanno cambiato l’arte della giornalista e scrittrice Elisabetta Rasy racconta la storia di Artemisia Gentileschi, Élisabeth Vigée Le Brun, Berthe Morisot, Suzanne Valadon, Charlotte Salomon e Frida Kalho. Suddiviso in sei capitoli, il volume ripercorre la biografie di queste artiste, vissute in epoche e paesi diversi, soffermandosi non soltanto sulle loro opere ma anche sul loro carattere ribelle e sulle scelte di vita anticonformiste.