La prima edizione di Roma Arte in Nuvola, la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea, che si svolgerà dal 18 al 21 novembre a Roma Eur alla Nuvola è stata presentata oggi nella Sala del Tempio di Adriano-Camera di Commercio, introdotta e coordinata dal Direttore generale della fiera Alessandro Nicosia. Sono intervenuti il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti, l’Amministratore Delegato di Eur S.p.a. Antonio Rosati, il Capo di Gabinetto della Regione Lazio Albino Ruberti e l’Ambasciatore di Israele in Italia Dror Eydar, con l’Architetto Massimiliano Fuksas e la direttrice artistica Adriana Polveroni.
Roma Arte in Nuvola è una proposta innovativa caratterizzata da una impronta dinamica che mette al centro le gallerie espositrici con numerosi progetti speciali per attivare nuove connessioni tra il mercato e la ricerca artistica italiana e internazionale rivolgendosi non solo agli addetti ai lavori, ma anche a nuove fasce di pubblico di giovani e di semplici appassionati. Queste le premesse di un progetto che sarà annuale e che vuole crescere nelle edizioni future.
La Nuvola, progettata da Massimiliano Fuksas, accoglie nello spazio di 7.000 metri quadrati distribuiti sui vari livelli un centinaio di gallerie italiane e straniere specializzate nel Novecento e nelle tendenze emergenti di oggi con opere che includono pittura, scultura, installazione, video, performance che compongono le tre sezioni della Fiera: Main section, New entries, Solo show. L’arte moderna si sviluppa al General Floor (piano terra) mentre il contemporaneo al Forum (primo livello) creando un dialogo che costituisce una straordinaria offerta di proposta integrata tra le diverse espressioni artistiche.
Sono oltre trenta i Progetti speciali: Mostre, Exhibit, realizzati da artisti e istituzioni culturali che coprono una varietà di linguaggi dando vita a un percorso di proposte ricche di novità. L’area dedicata all’editoria specializzata con riviste, guide, libri d’arte completa la visione del panorama culturale attuale. Per tre giorni i Talk Ripensando Roma. E non solo saranno animati da una trentina di ospiti del mondo dell’arte tra direttori di musei, artisti, critici collezionisti, rappresentanti di spazi indipendenti intendono fare il punto sulla situazione post pandemica e sulle prospettive future.
Il progetto della Fiera è ideato e diretto da Alessandro Nicosia, organizzato dalla società C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, mentre la direzione artistica è a cura di Adriana Polveroni in collaborazione con Valentina Ciarallo. Caratterizzato da una intensa progettualità, è sostenuto da un gruppo di sponsor pubblici e privati che hanno saputo cogliere la portata di questa proposta innovativa. L’obiettivo è anche quello di fare sistema con la vivace scena artistica romana emersa negli ultimi anni, che ha contribuito a delineare ulteriormente il profilo culturale dell’arte in questa città-fucina di correnti e movimenti di pensiero, che hanno rivoluzionato l’approccio all’arte di oggi dalla seconda metà del Novecento. Con il ritorno nella Capitale di una manifestazione che si propone di essere veicolo per l’incontro tra arte moderna e contemporanea, oltre che per scoprire le ultime tendenze nell’arte visiva, si colma un vuoto artistico e culturale lungo dieci anni.
“Sono davvero soddisfatto – afferma il direttore generale Alessandro Nicosia – in quanto, malgrado i due spostamenti delle date inizialmente previste a causa del lockdown, siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati con la partecipazione di oltre cento gallerie di arte moderna e contemporanea, trenta progetti speciali, un pool di sponsor di grande prestigio e l’autorevole presenza dell’Ambasciata di Israele e dell’architetto Fuksas. Mi piace sottolineare l’ottima risposta delle gallerie romane, oltre trenta saranno presenti.”
“Salutiamo con grandissimo favore la prima edizione di Roma Arte in Nuvola, fiera mercato di arte moderna e contemporanea che finalmente riporta la centralità delle gallerie sulla scena culturale della Capitale – dichiara Alberto Sasso, presidente di EUR Spa – La partnership realizzata è funzionale a portare questo grande, importante evento all’EUR, per favorire il rilancio anche sull’asset strategico della cultura”.
“Ospitare le più importanti gallerie d’arte in Italia – conferma Antonio Rosati, amministratore delegato di EUR Spa – rappresenta certamente un segnale di fiducia per la nostra città, e per il nostro progetto “EUR Culture per Roma”, la stagione culturale ideata e organizzata da EUR Spa, che conta oltre 100 eventi di peso fino a giugno. Economia della bellezza, cultura, grandi eventi e congressi per dare speranza e fiducia all’economia di Roma”.
“Roma è una città bellissima e unica da diversi punti di vista, molto attrattiva – dice la direttrice artistica Adriana Polveroni – Una fiera qui deve essere qualcosa di radicalmente diverso dalle altre italiane, lo sforzo di tutti è che sia originale e, possibilmente, sorprendente. L’obiettivo è fare una grande esposizione, che sia mercato, ma anche proposta di arte, moderna e contemporanea, di alto livello che veda insieme padri nobili accanto a giovani artisti, italiani e internazionali. Una grande scossa, quindi, per augurare a Roma un futuro luminoso nelle arti contemporanee”.
Ogni anno la Fiera, a sottolineare la vocazione internazionale della capitale, ospiterà un Paese straniero con un focus sui suoi artisti. Inaugura questa prima edizione Israel Landscape, mostra fortemente voluta dall’Ambasciata d’Israele in Italia, curata da Ermanno Tedeschi e Vera Pilpoul, dedicata alla scena artistica contemporanea. Sotto i riflettori ecco le opere di diciassette artisti, che operano tra scultura, pittura, fotografia e ricamo, nati o attivi in Israele provenienti da varie parti del mondo, a testimonianza del valore dell’integrazione.
Gli ampi spazi della Nuvola consentiranno l’allestimento di oltre una trentina di Progetti speciali: Mostre e Exhibit realizzati da artisti, da istituzioni culturali e collezioni, che presenteranno opere, installazioni, video e costituiranno aree di grande interesse disseminate lungo il percorso della fiera.
Per tre giorni i Talk Ripensando Roma. E non solo saranno animati da una trentina di ospiti del mondo dell’arte tra direttori di musei, artisti, critici collezionisti, rappresentanti di spazi indipendenti per fare il punto sulla situazione dell’arte post pandemica e sulle prospettive future. Una serie di incontri – due ogni giorno – per raccontare l’identità di Roma attraverso le sue istituzioni, pubbliche e private, cercando di capire come strutturare oggi un “sistema Roma” che possa essere competitivo. Senza dimenticare l’identità di una fiera e del suo ambiente identitario, fatto di collezionismo e di comunicazione: un talk sarà dedicato alla connessione tra l’arte i nuovi sistemi di comunicazione – influenzati oggi dalla rete e dai social media – e a quelle conoscenze e strumenti indispensabili, in tema di diritto e fiscalità, legati alla compravendita delle opere che consentono di approdare a un collezionismo attento e consapevole. Questi le tre aree tematiche: “L’arte a Roma: un affare pubblico e privato”, “Diritto e mercato, tra Art Bonus, fiscalità, Iva”, “Arte e comunicazione: new media, social media ed editoria”. Chiuderà il ciclo di appuntamenti la presentazione del progetto “Roma città aperta”.
Quattro sono i Premi che saranno assegnati nell’ambito della Fiera: Premio The Best per la migliore presentazione d’artista per stand, allestimento, comunicazione, grafica; Premio Rock per l’allestimento più originale dello stand; Premio Young per la migliore galleria under 5; Premio Absolute Modern per il migliore allestimento tra le gallerie di Arte Moderna di Roma.