Con due appuntamenti speciali a gennaio, il libro Casa Azul di Giulia Iacolutti e il lavoro di Daniele Costa, il PAC prosegue a raccontare tutte le realtà e le identità possibili attraverso lo sguardo degli artisti perché le differenze siano un valore aggiunto e non un ostacolo.
In occasione della Project Room Casa Azul di Giulia Iacolutti, curata da Giulia Zorzi al PAC, un talk presenta il libro omonimo, co-pubblicato nel giugno 2019 dalle case editrici the(M) éditions di Parigi e studiofaganel di Gorizia.
Il dialogo verterà sulla rappresentazione di situazioni marginali attraverso la fotografia e l’oggetto libro. A questo proposito è particolarmente significativa la presenza di Porpora Marcasciano, attivista, e di Lina Pallotta, autrice del libro di prossima uscita “Porpora”, recentemente premiato dall’Italian Council.
Casa Azul è un’indagine socio-visiva sulle storie di vita di cinque donne trans recluse in uno dei penitenziari maschili di Città del Messico. ‘Azul’ (blu) è il colore degli abiti che le donne trans, come tutti i detenuti maschi del penitenziario, sono obbligate a indossare. Iacolutti racconta la loro storia usando la fotografia nelle sue potenzialità visuali e simboliche.