Anacrónica IV: Sunrise/Sunset Asphodel, una performance di Garret Nelson all’Istituto Svizzero di Roma

16 Maggio 2022
Garret Nelson, Anacrónica II: Lying on the Hip, 2021. © Diana Martin.

Anacrónica IV: Sunrise/Sunset Asphodel

Rivivere è una modalità di memoria estrema, positiva o negativa, trauma o estasi. È quando lo spazio tra realtà e memoria si confonde, diventa abbastanza vicino da toccare e sentire, da essere di nuovo reale. Non è inquietante come un déjà vu, ma è un loop incorporato nei nostri sensi anacronistici. Possiamo scegliere di dimorare nel rivivere come se fosse una realtà parallela.

Garrett Nelson nel loro ultimo lavoro commissionato intorno all’artista Cathy Josefowitz prendono un singolo lavoro dal suo archivio, un abito da pittore di carta dipinta, e creano una continuazione scultorea e indossabile come una nuova serie. Li usano per riesumare, in senso performativo e pittorico, i gesti di Cathy Josefowitz. Prestano particolare attenzione all’anacronismo dei gesti e al fondamento del rivivere come esperienza bi-temporale o multi-temporale e a ciò che significa ri-performare senza il desiderio o il bisogno di precisione. Prendono e difendono una posizione secondo cui ri-performare è un modo di rivivere – dove l’inserimento della vita significa possibilità, fallimento e perdono finale.

La performance è la quarta parte del progetto Garrett Nelson x Cathy Josefowitz ed è sviluppata in occasione della mostra “Cathy Josefowitz. The Thinking Body” al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, aperta dal 16.03.2022 al 19.06.2022 (una cooperazione tra Kunsthaus Langenthal, MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, Centre culturel suisse. Paris), prodotto in cooperazione con l’Arsenic-Centre d’art scénique contemporain a Losanna e La Becque, La Tour-de-Peilz.

Garrett Nelson realizza opere d’arte che sono performance, testi e dipinti. Il loro lavoro è spesso in relazione diretta con il lavoro di altr* artist*, scrittrici*tori, architett* e attivist* creando dialoghi, collaborazioni, analisi critiche, riformulazione della storia e accompagnamento. Vivono in Argentina e in Svizzera e sono dottorand* all’Universidad Nacional Córdoba, lavorando sulla storia contemporanea della voce nella performance art come strategia queer femminista per prendere spazio e creare visibilità. Hanno tenuto mostre e performance al Centre culturel suisse, Parigi, Museo de la Ciudad Mexico, Kunsthalle Zürich, Oslo10 Basel, Arsenic Lausanne, Kunsthalle Basel, Centre PasquArt Biel, SALT Galata Istanbul, Les Urbaines Lausanne, Munar Buenos Aires e altri.

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