Un cervo al centro dello spazio, ti fissa negli occhi. Quel momento di connessione, panico, suspense, sorpresa quando si incontra un cervo che cammina da qualche parte. C’è qualcosa di simile nella sensazione che si prova quando si esce dall’ascensore della Sky Tower di Londra e si vede lo Shard. Così ridicolmente alto e solo. Immagino che periodicamente piova in questo spazio. Le corna del cervo si stanno staccando, gli occhi sono di vetro, la testa è fatta di feltro ad ago.
Il corpo è un’armatura: ore di tempo passate a realizzare questa struttura per tenere la pelle al suo posto. C’è un che di grossolano e di stracciato in questo corpo , tanto che è meglio distogliere lo sguardo da esso. Occupa con precisione lo spazio del corpo di un cervo, ma ne manca il peso, la muscolatura.
Attaccata ad una delle zampe posteriori del cervo c’è una trappola. È facile entrare nella trappola, ma non è vero il contrario. La corda tra la zampa del cervo e la trappola è tesa, tirata con tensione come se il cervo la stesse trascinando, ma si trova lì per caso. Al suo interno ci sono grandi sfere di legno dipinte con simpatici occhi kawaii. Occhi con cuori e stelle riflesse in essi, occhi con fiamme di fuoco.
Recentemente ho visto un’infografica che parla delle risorse assorbite dagli esseri umani e poi dagli animali domestici e poi la minuscola percentuale di “fauna selvatica” e le “risorse” che “diamo” a questa fauna selvatica. Puoi comprare dei teneri e morbidi animaletti giocattolo che sono travestiti da altri animali. Ho visto birra per cani in un supermercato. Ho visto una caffetteria con un intero menu per cani. Cos’è un Puppaccino di Starbucks?
In estate, mentre campeggiavamo in Galles, abbiamo incontrato un uomo che pilotava un drone e indossava un Oculus Rift, con il figlio immobile al suo fianco. Mi sono arrabbiata molto e gli ho detto qualcosa sugli uccelli. Lui ha risposto che agli uccelli piace.
Le volpi hanno iniziato a vivere sui tetti. Una di loro ha rubato un paio di stivali nella nostra strada e un uomo con una torcia elettrica va in giro a cercare gli stivali, ma poi ci dice che in realtà ha trovato gli stivali e sta cercando un guanto. Ha uno dei guanti. Un altro vicino dice di mettere una foto del guanto sul gruppo whatsapp della strada per vedere se qualcuno trova l’altro. Qualcuno è stato visto con un drone. Stanno cercando le volpi sui tetti. “Ma non in modo gentile”, vogliono avvelenarle.
Che posto gli lascerete? Come fare modo che una stanza non faccia eco? Inserito nel telaio di quelle grandi porte c’è un cancello di legno fatto a mano.
Una porta di stalla. C’è un chiavistello per entrare. Un cesto di fiori appeso. Un cartello di ardesia con la scritta THE MUDDY CHOIR.