Zaza’ presenta Playboy, una mostra collettiva con opere di Filippo de Pisis, Alessandro Di Pietro, Gabriele Garavaglia, Niccolò Gravina, Jim C. Nedd e Michele Rizzo.
Playboy, ovvero come ho imparato a vivere in un’economia stagnante, con irrilevanza geopolitica, assenza di mobilità sociale, eccesso di stile, rigido conformismo e incapacità strutturale di accogliere e/o assorbire la diversità. Nel paese della conservazione, preservazione e restauro, l’eredità della modernità – che un tempo era un baluardo di innovazione e immaginazione – è ora un puro sfondo di viaggio. I meccanismi di estrazione sostituiscono qualsiasi visione strategica collettiva e il sistema patriarcale borghese appare come una parodia di se stesso. In questo contesto vengono presentati sei artisti maschi.